venerdì 2 ottobre 2009

Dieci domande sui nuraghi

di M.C:

Scusate se intervengo, da dilettante - appassionato di cose sarde. E’ da un pò di tempo che mi sovvengono alcune domande-risposte. Provo a elencarle:
1) Sono d'accordo con quanti dicono che le costruzioni nuragiche siano più antiche delle datazioni di scavo, poichè se i nuraghi in sé non si possono datare, penso di si lavorando sulle incrostazioni della pietra, ma non è stato mai fatto.
2) Credo che i nuraghi e le tombe dei giganti siano della stessa cultura con uguale unità di misura nella costruzione, mentre i pozzi sacri e i villaggi non sono propriamente nuragici, usando per la loro costruzione una diversa unità di misura; oltrechè, con tanti esempi, addossati e sovrapposti a nuraghi crollati.
3) Perchè si parla di resti scheletrici nuragici di origine occidentale (vedi studi sul Dna) e, dopo tale periodo di scheletri mediorientali ?.
4) Perchè per la costruzione dei nuraghi si parla di spostamenti di pietre di grandi dimensioni e peso, ma nessuno accenna a un eventuale aiuto animale, ad esempio i buoi, nel lavoro di trasporto e messa in opera dei massi?
5) Se guardiamo il monumento tomba dei giganti come un ideogramma mettendoci di fronte leggiamo mAm; e il nuraghe un’altra grande A, se aggiungiamo, come nei modellini, un grande cappello sopra ne viene fuori un monumento di ispirazione dualistica maschio e femmina o se si preferisce un dio androgino.
6) Chi ha notato che la stele monolitica della tomba dei giganti somiglia compiutamente alla descrizione dell’aura umana fatta dagli antichi stregoni?
7) Che cosa c'entra un angelo caduto, della schiera biblica, di nome Nurakibaram ?... che somiglia molto al noto nuraghe bara in località Macomer.
8) Un’altra domanda: perché quando si parla di Tiscali nessuno fa riferimento a Ischali, tempio dedicato a Ishtar scoperto in mesopotamia?
9) Ancora: i Sardi pelliti, credo si possa tradurre come Sardi peleset.
10) Un'altra cosettina, sulla bandiera sarda, di cui abbiamo secondo me, due rappresentazioni molto antiche: la prima è data dall’insegna votiva del VIII sec.aC., in bronzo di Padria, divisa in due sportellini (indica forse l'unione di due popoli fratelli?). La seconda è del IV sec.a.C., nell'affresco ritrovato a Paestum, (noto come guerrieri Sanniti, ma lo stendardo è in mano a uno shardana con affianco un peleset con lo scudo rotondo) dove la suddivisione in quattro scomparti indica forse una confederazione di quattro popoli?.

Note
1) è stato eseguito un lavoro del genere in Spagna e in Israele.
2) Shardana e filistei in Italia, Massimo Rassu ed: Grafica del Parteolla;
Le torri del cielo, Danilo Scintu ed. Prima Tipografia Mogorese.
3) L’uomo in Sardegna dal paleolitico fino all’età nuragica, Franco Germanà ed.
Carlo Delfino; Nella preistoria le origini dei Sardi, Emanuele Sanna ed. CUEC .
5) vedi Sardoa grammata, Gigi Sanna ed. S’Alvure.
6) vedi Carlos Castaneda.
8) Pare ne abbia accennato, nei primi anni del “900, solo Antonio Taramelli.

15 commenti:

Anonimo ha detto...

fantasy...

Stella ha detto...

Mi scuso con i bloggers e con Gianfranco se mi permetto di essere polemica: se una persona risponde ad una lettera articolata come quella di M.C.- magari a tratti ingenua, ma sicuramente costata un bel pò di "valuta mentale"- con una sola parola "fantasy" e firmandosi con "anonimo"..beh, può anche risparmiarsi la fatica di rispondere e farsi invece una passeggiata in quel mondo di cui apparentemente lui o lei ha già capito tutto . Archiviare e "buttare nel rudo", come diciamo a Parma, le fatiche altrui-soprattutto quelle mentali, che ci costano tanto in una epoca dove ci viene quasi imposto di non pensare perchè "tanto ci sono gli esperti"-lo trovo davvero di una maleducazione sublime.
Buona giornata

Anonimo ha detto...

Gentile Aba,
queste alcune delle argomentazioni di M.C., affatto ingenue...
1)nuraghi più antichi delle datazioni di scavo(quali? di chi?MC conosce gli scavi?ne dubito); la cronologia sarebbe desumibile "lavorando sulle incrostazioni delle pietre": COSA?COME?...non c'è bisogno di aggiungere nulla alla costernazione;
2)Nuraghi e tombe di giganti da una parte, mentre pozzi sacri e villaggi non sarebbero nuragici(eh si, non fa una piega proprio...);
3)utilizzo di buoi..e quindi?la novità qual'é?
4)dio androgino...mAm....bo (vedasi commento al punto 1);
5)la stele monolitica della tomba di giganti "somiglia compiutamente alla descrizione dell'aura umana fatta dagli antichi stregoni": CHE COSA? quali stregoni?dell'america, dell'africa o della'Australia?in che periodo storico?si parla di archeologia o di new age?o è lo stesso?mai escludere nulla vero Aba?
6)angelo caduto di nome nurakibaram..(che, naturalmente, quale sciocco non vedrebbe che assomiglia al nuraghe Bara di macomer...). Forse dovremo eliminare dalla faccia della terra l'utilizzo della successione n-u-r, dalla terra del fuoco al giappone...se no vuol dire che ha agganci con la sardegna...
7)tiscali = iscali...tanto la glottologia, la linguistica etc sono fantasie...una T di più o una di meno fa poca differenza no?
8)pelliti = peleset..oltretutto nel IV sec. a Posidonia!

Queste, in sintesi, le domande/argomentazioni di MC; questa, invece, la documentazione di base: Shardana e filistei in italia, le torri del cielo, e sardoa grammata; E BASTA? no c'è anche Taramelli (inizi del '900...mooooooolto recente!) e Germanà (notoriamente un antropologo e non un archeologo).
Più che maleducazione mi potrà accusare di sarcasmo sublime se vuole. Certo ognuno è libero di dire la sua, ci mancherebbe..anche io dunque. E basta con sta storia dell'anonimato. per me anche Aba è nulla, non so e non mi interessa sapere chi è lei, mi interessano invece i contenuti.
Ha capito adesso perchè FANTASY???
FRM (così non mi si dirà che sono anonimo, utilizzo tre lettere a caso, chissà che il mio commento non ne esca rafforzato!)

Sisaia ha detto...

X FRM
Forse posso essere d'aiuto...
1)Tra gli altri, scavi Duos Nuraghes-Borore 1980
di Gary Webster; recuperati carboni datati al C 14 2000 a.C. + - 120. Anche le ossidiane concordano con tale datazione.E' ovvio che carboni e ossidiane si sono depositati DOPO la costruzione del nuraghe, per cui il nuraghe è stato costruito prima del 2000 a.C. Quanto prima? Un indizio ce lo fornisce la presenza dei carboni stessi trovati sul lastricato di pavimentazione, soggetto per sua natura e funzione a pulizia periodica e riuso. Aggiungerei che la logica dice che non si puo' fare un fuoco in ambiente chiuso...
Nuraghe già scapitozzato nel 2000 a.C.?
2)Pare che si sia smesso di costruire nuraghi attorno al 1200. O forse si è solo smesso di costruire addizioni?
Quanto ai villaggi, pare che nel solo dorgalese, ci siano un ventina di villaggi "nuragici"... senza nuraghe.
Le pieghe ci sono, ma occorre saperle vedere e poi saperle... aprire.
3) per la stele è stato dato un riferimento: Carlos Castaneda. Ma è stato bellamente sorvolato a piè pari.Toh! un altro antropologo...
Quindi, America.Sarebbe il caso di cogliere lo spunto, anche solo per eliminarlo definitivamente.
Per fortuna Google dà una manina.....il resto mi trova d'accordo.
Saluti
Sisaia

zuannefrantziscu ha detto...

@FRM
Per lei Aba è nulla. La "perdono" perché evidentemente non ha letto gli articoli che Aba Losi ha scritto per questo blog e gli studi che ha pubblicato. Non che l'anonimato vada male, ma chi ci mette la faccia va meglio

Pier Paolo Olla ha detto...

Gentile ospite chiedo il permesso di intervenire.
Cara Aba mi associo alla tua risposta al vigliacco di turno.
Vorrei aggiungere che ritengo più che lecito che il lettore normale, di una materia così nebbiosa, il quale attinge notizie, da pubblicazioni ed autori diversi e difficilmente concordanti fra loro,
arrivi al punto di avere una tale confusione in testa che alla fine si chiede a quale autore dare credito( però ha il buonsenso di non dichiarare che l'autore Pincopallino ha scritto un mare di cazzate o altro). Purtroppo per i "TITOLATI" siamo esseri pensanti anche noi che leggiamo i vostri scritti e se abbiamo dei dubbi avete il dovere di chiarirceli. anche se le nostre domande, sono ingenue.
Vorrei porre una domanda sui Pheleset.
Visto e considerato che non si è ancora stabilita la provenienza di questo popolo, ma che lo si ritrova in compagnia dei Shardana, in diversi bassorilievi egizi e che in Sardegna sono stati ritrovati bronzetti con testa piumata, incluso il Sardus Pater, potevano far parte di una comunità accolta ed integrata nell'Isola?
Grazie.
Pier Paolo Olla

Anonimo ha detto...

Sull'appellativo "vigliacco" glisso con signorilità visto che io non ho offeso e non offendo nessuno... "Aba è nulla" nel senso che a me interessano i contenuti non chi li espone e sarà per questo che rimango anonimo, senza vigliaccheria. Poi se la sig.ra o dott.ssa o prof.ssa Aba Losi fosse un agente immobiliare o un primario, una giornalista o una chimica non vedo cosa cambia. E'un delitto non conoscerla?Se così fosse mi rincuora l'essere già stato perdonato...Ho letto ciò che scrive e non condivido.Ma esistono per caso commentatori di serieA e di serieB?O ritorniamo a bomba con la storia degli anonimi, di chi ci mette la faccia, chi un nick...Testardamente continuo a interessarmi dei contenuti, non ho interesse a verificare chi ha detto cosa dieci discussioni fa o chi è, che studi ha fatto (a meno che non sia un archeologo visto che si parla di archeologia):leggo rifletto e, se mi è consentito, rispondo e commento (senza dare del vigliacco a nessuno).

P.S. tutte le domande possono essere ingenue, le risposte che vengono date molto spesso non lo sono...

zuannefrantziscu ha detto...

Le parà curioso ma sono perfettamente d'accordo con lei: conta quel che si dice. Del resto, questo blog è dei pochi che funziona senza moderatore, senza cioè che qualcuno decida questo sì questo no, salvo i casi sono costretto a cancellare post gratuitamente offensivi.
Eccepivo solamente al suo "per me anche Aba è nulla". Diciamo che mi pare inelegante, proprio perché Aba, al suo pari, è una persona.

Pier Paolo Olla ha detto...

Gentile anonimo, Lei può glissare il termine vigliacco, ma dovrebbe saperlo meglio di me che con "offesa" non ci azzecca niente.
Sa perfettamente che chiunque si nasconde con l'anominato ha paura, fifa, timore, codardia, viltà ecc. di firmarsi.
Meglio chiuderla qui.
Cordialmente
Pier Paolo Olla

Stella ha detto...

Buongiorno
premetto che purtroppo non ho nessuna risposta per M.C. e mi scuso con lui o lei per l' occupazione indebita del suo spazio, ma sarò breve!Sono d' accordo con Gianfranco-ciascuno ha diritto all' anonimato ed a guardare al contenuto e non alla persona; per quanto io, essendo una persona, trovi abbastanza frustrante discutere con entità senza nome. Provo ad immaginare un congresso in cui tutti portino un cappuccio sulla faccia, francamente mi scappa da ridere-e mi evoca anche pensieri poco piacevoli. Invece, come nota Gianfranco, è una questione di stile, cosa che era anche alla base della mia obiezione iniziale. Uno stile a cui soprattutto chi- per qualche motivo-sceglie di rimanere anonimo, penso dovrebbe stare ancora più attento degli altri. Tutto qua.
Aba Losi

Anonimo ha detto...

Non che il propositore M.C.,abbia proposto,argomenti meno interessanti di altri relativi a pintadere,o sugherai,trecce oliate,o altro.Sono semplici constatazioni,spurgabili,è vero,ma non purganti.
Billia Rassu

G. Cannas ha detto...

Ciao Gianfranco, noto in tutta questa discussione la mancanza di interventi di Gigi Sanna, penso che quando interverrà sarà con argomenti precisi, con prove e argomentazioni su documenti reali.
Su i reperti Etruschi ti ho mandato la storia dei ritrovamenti e di Armando Saba. perchè non lo pubblichi.
Ciao Giorgio Cannas

gigi sanna ha detto...

No, caro Giorgio. Sono intervenuto, in un momento ben preciso, nel post di Gianfranco che riguardava il ritardo dei venti mesi sul pronuncuamento. In quell'occasione ho nvitato i frettolosi (e gli arruffoni:e quanto 'arruffano'!) a documentarsi un po' prima di pronunciarsi e a leggere la documentazione di Paraulas sui reperti di Allai.
Su 'Fantasy'? MC ( ma perchè, Gianfranco, anche lui anonimo?)in fondo in fondo se l'è un po' cercata. Padrone, comunque di fare tutte quelle domande e anche più ingenue.
Quanto ad Aba. E' una stupenda scienziata. Con il suo post ha voluto semplicemente dare una mano anche a chi fa delle domande, diciamo così, 'senza rete'. La sua umanità e sensibilità è pari al suo immenso valore di ricercatrice. Anche dalle domande più strambe si possono ottenere risultati che illuminano e riscaldano più di un giorno o un anno di sole. Perchè dunque fare baccano per tanta generosità?

Salvatore Fadda ha detto...

Credo proprio che la considerazione dell'anonimato vada un pò rivista.Io solitamente bado al contenuto e non al contenitore.Se un vino è buono,che importa se esso mi viene servito in calice d'argento o in bicchiere di plastica,pur sempre rimane un buon vino.Molte persone si bevono delle schifezze,che di vino non hanno neanche l'odore,basta che queste abbiano una buona etichetta.
Un vino può essere buono o no indipendente da marca e confezione.
Certo la marca,o etichetta,come si voglia chiamare,mi deve dare una garanzia maggiore sul contenuto,ma spesso non è affatto così.Insomma la beneducazione non è una quastione di nome o di identità,ma semplicemente,o si possiede oppure no.
Certo riconosco che molti si nascondono dietro un'anonimato,per proferire ingiurie,o sberleffi;o anche per mettere in crisi gli interlocutori.Di solito però, ritengo che,una persona,pur indicando il nome,questo non cambi la sostanza di quello che dice.Se poi il nome proferito è del tutto anonimo ad alcuni ambienti (accademici),l'importante che non si offendano(anche con parole garbate)gli altri partecipanti.

Salvatore Fadda ha detto...

Quasi dimenticavo,le offese possono arrivare anche da silenzi garbati(o solo apparentemente garbati).
Non riferendomi a nessuno in particolare.